Tutti+ritornano+in+sala+a+dicembre%3A+ecco+i+migliori+film+in+uscita+del+2025
anonimoitalianoit
/27-tutti-ritornano-in-sala-a-dicembre-ecco-i-migliori-film-in-uscita-del-2025/amp/
Cinema e TV

Tutti ritornano in sala a dicembre: ecco i migliori film in uscita del 2025

Il cinema italiano arriva a dicembre con una condizione fragile ma non rassegnata. È un settore che negli ultimi anni ha sofferto la diminuzione degli spettatori in sala, una concorrenza sempre più aggressiva delle piattaforme e un sistema di finanziamenti che continua a risentire di incertezze normativi e tagli annunciati.

anonimoitaliano.it – Tutti ritornano in sala a dicembre: ecco i migliori film in uscita del 2025

La filiera delle produzioni ha subito rallentamenti, soprattutto nelle fasce medio-piccole, quelle che storicamente nutrono la parte più vitale e autoriale del nostro cinema. Esercenti e distributori lamentano una stagione altalenante: qualche exploit isolato, alcune sorprese positive, ma pochi titoli in grado di trascinare in massa il pubblico.

Eppure dicembre è sempre stato il mese che rompe il ritmo. È il periodo in cui gli italiani tornano al cinema anche se non lo fanno regolarmente durante l’anno, in cui le famiglie cercano un film da vedere insieme e i distributori puntano i titoli più forti. Non è un caso che le uscite natalizie siano spesso considerate una sorta di barometro del settore: se dicembre funziona, l’intero anno cambia faccia. E il calendario del 2025, finalmente, offre una varietà capace di parlare a pubblici molto diversi tra loro.

I film certi in uscita a dicembre 2025

Il mese si presenta pieno, con titoli confermati ufficialmente nei listini italiani. Ci sono grandi franchise internazionali che puntano alla sala come luogo insostituibile, ritorni molto attesi della commedia italiana e film che occupano nicchie lontane dal tipico spirito natalizio, ma che proprio per questo attirano pubblici curiosi.

Avatar: Fuoco e cenere – 17 dicembre 2025

Il nuovo film di James Cameron arriva in Italia nel cuore del mese e, come ogni capitolo della saga, porta con sé un’attesa gigantesca. Non è solo il proseguimento della storia di Jake Sully e Neytiri, ma un’immersione ancora più ampia nell’universo di Pandora, con ambientazioni mai viste e nuove culture che ampliano il mito. La conversazione intorno al film è già viva: ci si chiede quanto Cameron riuscirà ancora una volta a spostare in avanti i limiti della tecnologia e se questo terzo capitolo riuscirà a recuperare lo stupore dei precedenti. C’è chi lo attende come un’esperienza più che un film, e dicembre è il terreno ideale per un’opera costruita per le sale e non per gli schermi domestici.

Aldo, Giovanni e Giacomo – Attitudini: nessuna – 4 dicembre 2025

Il mese si apre con un documentario che ha tutte le carte in regola per diventare uno dei “rituali sentimentali” del Natale italiano. La regista segue il celebre trio lungo un percorso personale e professionale che entra nelle pieghe del loro rapporto, delle fatiche, degli inizi e della trasformazione da attori di teatro a fenomeno popolare. Non è un film celebrativo: le immagini restituiscono fragilità, complicità, luci e ombre. Il pubblico che negli anni ha fatto diventare cult tante loro scene troverà un racconto più intimo, meno gridato, che parla dell’amicizia come di una materia viva, complessa e a volte sorprendente. È un titolo che difficilmente passerà inosservato nel mese più nostalgico dell’anno.

Buen Camino – 25 dicembre 2025

Il giorno di Natale torna anche Checco Zalone, questa volta diretto da Gennaro Nunziante. Il film segue la storia di un padre che parte in viaggio per ritrovare la figlia lungo il Cammino di Santiago, trasformando un percorso fisico in un viaggio emotivo. Nonostante la cornice spirituale, il tono resta quello tipico dell’attore: ironia che si intreccia a momenti più teneri, osservazioni pungenti sulla società contemporanea e situazioni che mescolano goffaggine e umanità. Il pubblico italiano sa che un film di Zalone è un appuntamento festivo, e la scelta del 25 dicembre lo conferma: sarà uno dei titoli che, da solo, attirerà in sala un pubblico trasversale.

Five Nights at Freddy’s 2 – 4 dicembre 2025

In una stagione dominata da commedie e grandi avventure, questo horror per adolescenti è uno dei pochi titoli capaci di intercettare la fascia più giovane del pubblico. Il sequel riprende la storia del protagonista un anno dopo gli eventi del primo film, questa volta all’interno di un grande evento cittadino che trasforma la mascotte della saga in attrazione pubblica, con esiti ovviamente disastrosi. L’atmosfera è quella del grande luna park incupito dal sospetto, un terreno ideale per aumentare tensione e ritmo. È un film che non punta all’eleganza, ma alla pura fruizione d’intrattenimento, e proprio per questo rappresenta una carta importante per le sale nel periodo natalizio.

Caravaggio a Roma. Il viaggio del Giubileo – 1 dicembre 2025

A inaugurare il mese c’è anche un film d’arte che accompagna lo spettatore dentro la Roma di Caravaggio, raccontando opere, luoghi e leggende legate al pittore nel contesto del Giubileo 2025. Non è un documentario accademico, ma un percorso visivo che alterna storia, analisi pittorica e una narrazione che si concentra sulle contraddizioni dell’artista. Per un pubblico che a dicembre cerca anche contenuti più colti o spirituali, è un titolo in grado di aprire il mese con un’offerta diversa ma perfettamente coerente con il periodo.

Delania Margiovanni

Delania Margiovanni

Perché dimentichiamo i nomi delle persone? La spiegazione scientifica che rassicura tutti dopo i 50

Non è raro ripensare a un incontro, ricordare perfettamente il volto della persona, ma rimanere…

1 ora

La delulu era: il nuovo modo leggero e intelligente di usare i social

C’è un’aria diversa sui social, qualcosa che ha iniziato come un gioco tra giovanissimi e…

2 ore

Voli natalizi, che stangata! Qualche trucco furbo per risparmiare

Voli natalizi, che stangata: il “giro da Malta” che taglia il conto Roma–Catania e qualche…

4 ore

Chiara Ferragni in Tribunale: la richiesta dell’accusa è tremenda

Tra carte, post e confezioni, un processo mette a fuoco i limiti della pubblicità “buona”.…

5 ore