La delulu era: il nuovo modo leggero e intelligente di usare i social

C’è un’aria diversa sui social, qualcosa che ha iniziato come un gioco tra giovanissimi e che, nel giro di pochi mesi, è diventato un modo nuovo di affrontare la quotidianità.

ragazza che alza le braccia al cielo tra le foglie d'autunno
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La chiamano “delulu era”: una fase in cui un pizzico di immaginazione positiva, unito a una dose di ironia, diventa un piccolo strumento per vivere meglio. Non è un invito a negare la realtà, né l’ennesima tendenza che impone un modello irraggiungibile. È piuttosto un atteggiamento mentale che nasce online ma si espande nella vita vera, un modo di alleggerire il peso delle giornate tornando a guardare le cose con uno spirito più morbido, curioso e giocoso. Forse è proprio per questo che anche gli adulti, e perfino molti over 50, stanno iniziando a guardare questo trend con simpatia: perché restituisce un contatto con quella leggerezza che spesso si perde strada facendo.

Perché la “delulu era” sta conquistando anche chi non segue le mode

Il bello della delulu era è che non ha bisogno di regole né di manuali: ognuno la interpreta a modo suo, trasformandola in un gioco personale che può fare davvero la differenza nelle giornate storte. Molte persone la descrivono come una piccola ribellione quotidiana alla serietà forzata dei social, quel meccanismo che ci spinge a confrontarci, a dimostrare, a inseguire standard irrealistici.

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ragazza che esluta e fa l'occhiolino
anonimoitaliano.it – Perché la “delulu era” sta conquistando anche chi non segue le mode

nvece, qui si parte dal presupposto opposto: assumere per un istante che le cose possano andare bene, anche quando sembrano complicate, e lasciarsi sorprendere. È un atteggiamento che sui social si traduce in micro-racconti di vita quotidiana, in video dove si ride della propria goffaggine, in riflessioni che trasformano ciò che sembra un problema in un aneddoto divertente.

Una persona racconta, ad esempio, come affronta le riunioni più difficili fingendo per qualche secondo di essere la versione migliore di sé stessa, quasi fosse un personaggio di un film che entra in scena con un’aura di calma. Un’altra dice che quando si sente giudicata al lavoro, immagina che chi le sta di fronte stia affrontando una sfida invisibile e che quel giudizio non la riguardi davvero, un piccolo trucco mentale che le permette di non farsi travolgere dall’ansia.

Ci sono poi video in cui qualcuno si concede il diritto di esultare per una sciocchezza, come un parcheggio trovato al primo colpo o una ricetta venuta bene, trattando questi successi minuscoli come se fossero vittorie di portata cosmica. Sembra una sciocchezza, ma è proprio questa la forza del trend: trasformare la realtà in una storia in cui si può respirare.

Per molti adulti la delulu era significa rimettere in moto una parte di sé che non si esercitava più da tempo, quella capacità di guardare la vita con un pizzico di tenerezza e di autoironia. Non si tratta di fingere che tutto sia perfetto, ma di scegliere consapevolmente un modo più morbido di reagire alle cose. È un atteggiamento che, una volta portato fuori dai social, diventa quasi un piccolo allenamento emotivo: ridurre il rumore mentale, alleggerire i pensieri più pesanti, imparare a concedersi una pausa prima di reagire.

Come la “delulu era” si trasforma in un gesto quotidiano

La parte più interessante di questo trend è che non rimane intrappolato nello schermo. Le persone lo stanno portando nella vita vera con una naturalezza sorprendente. C’è chi usa la delulu era per sbloccare decisioni che rimanda da mesi, immaginando per un istante che il risultato sarà migliore del previsto e lasciando che questo pensiero positivo apra la strada a un’azione concreta.

Altri la impiegano per superare la timidezza nei contesti sociali, convincendosi per gioco che la versione più sicura di loro stessi sia già lì, pronta a parlare, a sorridere, a mostrarsi senza il terrore del giudizio. Alcune persone raccontano di aver ricominciato attività che avevano abbandonato perché “tanto non ero abbastanza brava”: la delulu era diventa così una spinta per riprendere a ballare, a dipingere, a viaggiare da soli o semplicemente a ricominciare a mettersi al centro della propria vita senza sentirsi fuori luogo.

Ci sono anche esempi più quotidiani, come chi affronta le pulizie di casa fingendo che sia l’inizio di un nuovo capitolo, o chi rende più leggere le discussioni di coppia applicando un pizzico di immaginazione che toglie rigidità al momento. Sembra un trucco, ma spesso basta quell’atteggiamento un po’ giocoso per cambiare completamente l’atmosfera di una giornata. È esattamente questo che rende la delulu era diversa da tante mode superficiali: riesce a mettere insieme leggerezza e consapevolezza, senza mai chiedere di diventare un’altra persona.

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